Nicoletta Ercole
Costumista
Biografia
Nicoletta Ercole è sempre stata appassionata di cinema e moda. Sono queste due passioni che la spingono ad abbandonare gli studi universitari quando, nei primi anni Settanta, si presenta l’occasione di lavorare ai costumi di Per le antiche scale (Mauro Bolognini, 1975).
Dopo molti stage nelle sartorie teatrali, Piero Tosi la chiama a collaborare con lui ne L’innocente di Visconti (1976). Tuttavia, l’incontro chiave della sua parabola professionale è col regista Marco Ferreri nel 1978: a partire da Ciao maschio, Ercole disegna i costumi per 13 dei suoi film. Oltre a quella con Ferreri, le collaborazioni che contrappuntano la sua carriera sono quelle con Margarethe von Trotta (Paura e amore, 1988, e L’africana, 1990), Christian De Sica (Il conte Max, 1991), Carlo Vanzina (A spasso nel tempo, 1996), Gabriele Muccino (L’ultimo bacio, 2000), James Cameron (Piraña paura, 1982).
Parallelamente alla sua professione di costumista, Ercole fa esperienza di produttrice con la Ghineca, una cooperativa di sole donne attiva negli anni Settanta, e la Nicomax Cinematografica, fondata nel 2007 insieme a Massimo Iacobis. Lavora come costumista in teatro (con Lina Wertmüller, Roman Polanski, Cristina Pezzoli, Giorgio Ferrara), e nella moda disegna per stilisti come Balestra, Valentino, Biagiotti, Trussardi, Bulgari e Tod’s. Fra le sue molte attività ricordiamo anche quella di docente allo IED di Roma e all’Università Europea di Design di Pescara.
Dal 2007 al 2018 è stata Consigliere per il Cinema, Eventi Speciali, Relazioni Esterne, Sponsor e progetto Mecenati per il Festival dei Due Mondi di Spoleto sotto la direzione di Giorgio Ferrara e attualmente è membro dell’Academy Awards (OSCAR) e degli EFA (European Film Academy).
Nel 2008 ha vinto il Premio Afrodite come miglior costumista, nel 2013 il Premio Piero Tosi e nel 2015 il premio “A life for Cinema”.